giovedì 1 settembre 2011

1° Settembre: aurora chimica sulla capitale

Non sempre ho a disposizione il tempo o la possibilità di documentare quanto accade nei cieli di Roma...anche oggi all'alba l'irrorazione chimica è stata massiccia...quasi quotidianamente lo è nella pressoché totale indifferenza delle persone e questo dispiace.
Rimangono gli interrogativi di sempre: perché quest'ostinazione nel voler riempire l'atmosfera di particolato sintetico? quale reale finalità persegue tale progetto? perché le istituzioni non mettono in correlazione l'aumento dell'incidenza delle malattie cardiovascolari e tumorali con suddetti voli? e ugualmente il progressivo impoverimento delle terre coltivate, la malattia del terreno che è dilagante e ben nota agli agrigoltori perché non viene messa in relazione al rilascio di simile sostanze?

Ogni statua antica a me sembra una sentinella dell'avvenuta consumazione dei tempi, del progressivo deterioramento dei cieli, l'impressione è che si profila sempre più nettamente il contorno grigio di un futuro disumano e dobbiamo esserne consapevoli.

Cerco di avvalermi dei pochi frammenti del Mos Maiorum che mi è possibile interiorizzare.